Libertas Livorno - Calidario Venturina 60 - 67
Una sconfitta che brucia. E non perché di fronte c'era il fanalino di coda Calidario Venturina.Decisivi non sono stati gli errori dalla lunetta o le disastrose percentuali dal campo, bensì l'improvvisa chiusura della valvola nervosa a una manciata di secondi dalla sirena che ha scaturito un'espulsione per parte, dalla quale gli ospiti hanno saputo trarre energia positiva per piazzare il blitz.Perché sarebbe bastato veramente poco per mettersi in tasca la posta in palio, importante per morale e classifica in vista del prossimo delicato impegno contro la Robur & et Fides Sassari.L'inizio di gara è caratterizzato da una difesa molle della Libertas che al quarto minuto ha già raggiunto il bonus per le due penalità a testa sanzionate a "Izio" Giusti e Bernini.Tedeschi, infatti, è costretto a pescare subito dalla panchina mandando sul parquet Lombardi.Venturina, grazie all'estro del palermitano Dragna, piazza una parziale di 5-0 (6-11), ma è Sidoti a rispondere con la stessa moneta, prima che Martinelli ristabilisca le distanze.Entrambi gli allenatori decidono di spendere il timeout per spezzare un gioco abbastanza nervoso e costellato di errori, poi è ancora Sidoti a ricucire parzialmente lo svantaggio grazie alla seconda tripla consecutiva (12-14).Malgrado ciò il Calidario riesce a chiudere la prima frazione con il naso avanti (14-15), mentre in casa Starweb il tandem Diana-Raffaelli sembra aver preso le misure al totem Fabiani.E' proprio l'ex Rosignano Sei Rose a firmare il primo vantaggio gialloblù (20-19) e ad aprire il break livornese (12-2): la reazione del Calidario, tuttavia, non tarda arrivare, e la firma è di un labronico doc come Emiliano Vicenzini supportato Martinelli, autore del nuovo sorpasso ospite con una una bomba scagliata dal parcheggio del PalaMacchia.La contesa assume toni duri, le due squadre adesso regalano un buon basket, tanto che all'intervallo lungo la Starweb comanda per 35-30.La ripresa si apre con il massimo vantaggio Libertas firmato da Stolfi a cui segue un jump di Diana (40-31), ma è il solito Martinelli, questa volta coadiuvato da Francesco Vicenzini, a tamponare il tentativo di fuga dei ragazzi di Tedeschi (44-41).La contesa scorre via sul filo dell'equilibrio, ma sul finire di terza frazione gli dei del basket accolgono la preghiera di Giusti che riporta i suoi sul +4 (49-45).Nessuna delle due compagini dà l'impressione di poter mettere le mani sulla posta in palio anzitempo.O almeno così testimonia il parquet.Martinelli si mette in proprio e piazza un altro siluro da distanza siderale.E' il preludio a un autentico clima da far-west dove se ne vedono di tutti colori, comprese le espulsioni di Giusti e Fabiani.Nel frattempo, però, Venturina riesce ad essere precisa dalla lunetta (57-61), mentre la Libertas non ne ha più, sia sotto il profilo fisico che, soprattutto, psicologico. (da Il Corriere di Livorno).
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