Oggi postiamo un articolo del quotidiano "Il Tirreno" sullo sfogo del presidente della Women Livorno, Piero Bottoni, sulla stagione della società labronica.
"LIVORNO. «E' giusto che sia così. Se non siamo stati all'altezza della situazione oggi dobbiamo pagare, e la colpa è di tutti, società, allenatori e giocatrici. Sono molto arrabbiato e a questo punto credo proprio che non valga la pena andare a vedere la squadra né in trasferta e tanto meno in casa». Parole dure. Patron Piero Bottoni non usa mezzi termini. E' deluso, amareggiato da una stagione sottotono della sua Seralwall che ha chiuso al penultimo posto la stagione regolare e si trova a combattere in post season per mantenere la A1 e salvare la faccia. «Visto - continua il numero uno biancorosso - che non siamo riusciti a trovare i giusti stimoli e non siamo stati in grado di rivalutare il campionato, credo che questo voglia dire che la società non è pronta per la A1». Eh si. Il peggior incubo per il team labronico è infatti diventato realtà. Playout, penultimo posto e quindi primo spareggio con Pozzuoli, ma grazie allo scarto canestri favorevole alle napoletane, l'handicap di giocare l'eventuale bella in terra partenopea. Si parte subito sabato a Pozzuoli, gara-due martedì al PalaMacchia e, come detto, l'eventuale gara-tre ancora in Campania. Per la perdente, ci sarà un ulteriore turno con la perdente dell'altro spareggio Parma-Napoli e quindi un'unica retrocessione. Lunedì di Pasqua, ultimo turno di regular season, le atlete di Cinzia Piazza se lo sono giocato con il Geas Sesto San Giovanni. In formazione ridotta veramente ai minimi termini - Balestra e Sarti in panchina, convalescenti - le livornesi hanno retto solo un tempo il confronto con le forti avversarie. Alla lunga infatti, il divario soprattutto a livello di fisico e di fiato, ha fatto pendere l'ago della bilancia dalla parte delle lombarde che, dopo esser riuscite nell'allungo, chiudevano in crescendo. Fanno sempre male le sconfitte, ma in questo caso, a fare veramente male, sono state le notizie arrivate da Pozzuoli, dove Umbertide, avanti di 15 a 10' dal termine, si faceva riprendere dalle locali e superare nel finale, mentre dall'altra parte più scontata la vittoria di Parma con Priolo già certo del suo quinto posto. Due risultati micidiali per Livorno, due stilettate che, in un colpo solo, hanno fatto retrocedere di due posizioni il team biancorosso. Si chiude la stagione regolare con una grande protagonista, il Cras Taranto, capolista indiscussa con una sola sconfitta (a Schio) su i 22 incontri disputati, il cui obiettivo primario, quello appunto del tricolore sembra sia sempre più alla propria portata. Per quanto riguarda le altre, Faenza e Schio seguono a ruota e, a oggi, sembrano le uniche compagini in grado di poter impensierire le pugliesi." (da Il Tirreno).
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